Parla la lingua dell’internazionalizzazione il futuro di ASAlaser che, forte dei risultati ottenuti nel 2012 orientando il proprio interesse verso i mercati asiatici e Oltreoceano, guarda al 2013 con ottimismo. Lo confermano anche i dati che antepongono il segno "+" alle proprie percentuali. Nonostante la difficile congiuntura economica che ha segnato l’Italia e rallentato l’Europa, l’azienda chiude il fatturato del 2012 con una significativa crescita del 4% rispetto al 2011, grazie anche alle positive performance raccolte negli USA, in Corea e in Russia. A contribuire all’incremento del fatturato ha concorso anche l’apertura di un nuovo ambito di applicazione per le terapie di ASAlaser: MLS® in particolare si è infatti dimostrata efficace nel trattare le patologie legate all’ambito “Cranio Facial Pain”. Ambito che trova negli Stati Uniti un interessante mercato di riferimento. Oltre che nel 2012, Laserterapia MLS® e Hilterapia® non hanno però rallentato il passo nemmeno nel primo trimestre del 2013, subendo un’accelerazione soprattutto all’ombra del Cremlino. «Nei primi tre mesi del 2013 i rapporti con la Russia si sono ulteriormente stretti – commenta Lucio Zaghetto, CEO ASAlaser – tanto da superare ampiamente il margine che ci eravamo prefissi. Da gennaio a marzo, infatti, è stato raggiunto il 70% del fatturato che era stato toccato nel 2012 in questo paese. Un esito frutto di una strategia commerciale e marketing che punta all’internazionalizzazione ma in chiave personalizzata, sulla base cioè delle necessità reali, della cultura e della formazione dei professionisti di ogni paese». La formazione continua, articolata in corsi specializzati e master tenuti da uno staff altamente specializzato, rimane infatti uno dei fiori all’occhiello di ASAlaser. Non stupisce così che l’azienda anche per il 2012 abbia deciso di investire in risorse umane. «Il numero dei nostri dipendenti dal 2011 al 2012 ha subito un incremento del 10% - conferma Roberto Marchesini, Managing Director ASAlaser – destinato a raggiungere un ulteriore +13% nel 2013. Costruiamo il futuro della nostra azienda, che quest’anno raggiunge il traguardo dei 30 anni, investendo in ricerca, tecnologia e risorse umane, convinti che siano basi salde per costruire un edificio destinato a rimanere solido nel tempo».
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30 dicembre 1992, n. 541, che a tal fine è integrata da un rappresentante del Dipartimento del Ministero della Sanità competente in materia di dispositivi medici e da uno del Ministero dell'Industria, del commercio e dell'artigianato.
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