ASAcampus con due speech all’ISGP 2024

Il secondo intervento, dal titolo “Wound Healing and Tissue Regeneration in Space | The Suture in Space Experiment”, condotto a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), mirava invece a studiare il comportamento e la guarigione dei modelli di ferite suturate ex-vivo (SWM) in condizioni di scarico. 
Sia nei campioni che nei controlli dell'ISS, le suture sono state preservate, così come la morfologia dei tessuti. Sono state inoltre riscontrate differenze significative tra i campioni ISS e quelli di controllo. La più importante riguardava il turnover, la composizione e la struttura della matrice extracellulare (ECM). Ciò potrebbe suggerire che la microgravità potrebbe influenzare fortemente la fase di rimodellamento dei tessuti. Anche l'espressione dei geni coinvolto nella regolazione dell’attivazione dei fibroblasti è cambiata notevolmente, suggerendo una compromissione del comportamento dei fibroblasti durante tutte le fasi della guarigione delle ferite. 

Questi risultati potrebbero fornire spunti interessanti per comprendere il ruolo della gravità e della meccanica come fattori nella riparazione tissutale e per progettare e sviluppare strategie per la diagnostica e la gestione delle ferite nello Spazio e sulla Terra. Ultimo ma non meno importante, l'esperimento SiS potrebbe essere utilmente applicato nello Spazio e sulla Terra nel campo della rigenerazione e ingegneria dei tessuti.