L’azienda vicentina specializzata in terapie per la riabilitazione in ambito umano e veterinario, sviluppa un progetto ad-hoc per accrescere la professionalità dei propri collaboratori e migliorarne la qualità della vita anche al di fuori del contesto lavorativo. Tra benessere psico-fisico e formazione, un calendario di iniziative a forte valore aggiunto.
Valorizzare le risorse interne e fornire loro l’opportunità per migliorare non solo la loro professionalità, ma anche la qualità della propria giornata al di fuori dell’azienda. Con l’obiettivo di rispondere a bisogni diversificati e alle molteplici necessità dei propri dipendenti, ASA elabora un piano Welfare che della trasversalità fa il suo focus.
“Il progetto pensato – spiega Giulia Sossella, da oltre un anno alla guida della divisione risorse umane di ASA – si articola in una serie di attività, servizi, iniziative e strumenti che vogliono essere d’aiuto ai nostri collaboratori per accrescerne la professionalità e il benessere individuale. Ma non solo. Queste iniziative si propongono anche di migliorare i rapporti interni, creando una comunità capace di condividere costruttivamente sia la giornata lavorativa, sia i momenti di svago”.
Dalla contaminazione tra le competenze maturate dalla HR nelle sue esperienze lavorative precedenti e le richieste dei dipendenti ASA, hanno preso forma una serie di azioni concrete: buoni spesa e carburante; rimborsi per costi legati al trasporto; bonus per avvalersi di baby sitter o badanti; acquisto di libri; spese scolastiche; viaggi nazionali e internazionali a titolo personale; partnership siglate con alcune palestre.
Fedele alla sua missione di concorrere con le proprie terapie laser e magneto a migliorare il benessere e la salute delle persone che le scelgono, ASA ha sviluppato una serie di interventi anche in questa direzione. Oltre ad un supporto di coaching interno, mette infatti a disposizione un pacchetto “previdenza e salute” a tutto tondo.
“Nel nome proprio della tutela della salute e della prevenzione – prosegue la Responsabile HR – abbiamo anche attivato una collaborazione con Fisiovan 8.14. Attraverso questa clinica mobile per la fisioterapia certificata dall’Asl, i nostri dipendenti, dopo uno screening iniziale della loro condizione muscolo-scheletrica, potranno strutturare uno specifico piano d’intervento. Intervento che potrà prevedere anche il ricorso alla terapia strumentale affidata ad alcuni dispositivi ASA di cui la clinica è dotata”.
Nel segno del benessere fisico sono anche gli appuntamenti di ginnastica posturale previsti nella sede dell’azienda nel corso della Settimana Europea per la Sicurezza e la Salute di Ottobre.
Welfare per ASA non è però solo benessere fisico, ma anche miglioramento della conoscenza personale e delle abilità professionali grazie a corsi e team building mirati. Da poco conclusosi è, ad esempio, il percorso “Insights® Discovery” che, focalizzato sulla team leadership e articolato in 3 incontri di cui uno all’esterno dell’azienda, ha consentito ai 20 partecipanti di confrontarsi, imparando a lavorare insieme in maniera efficace, evitando conflittualità e rispettando le individualità, i talenti e le attitudini di ciascuno. Che la formazione sia una voce irrinunciabile per ASA, lo conferma infine il budget attribuito ad ogni dipartimento e da destinare ad attività di training o svago per i collaboratori. Obiettivo: fare squadra e stringere le maglie relazionali tra le persone che quotidianamente lavorano gomito a gomito.
“Siamo consapevoli che in ambito Welfare la strada da fare è lunga, ma questi interventi rappresentano i primi importanti passi nel nostro percorso di crescita”, conclude Sossella.
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Decreto Legislativo 24 febbraio 1997, n°46 Articolo 21
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30 dicembre 1992, n. 541, che a tal fine è integrata da un rappresentante del Dipartimento del Ministero della Sanità competente in materia di dispositivi medici e da uno del Ministero dell'Industria, del commercio e dell'artigianato.
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